Una storia che affonda le proprie radici in anni lontani, quella tra il tecnico Bruno Nervo e il suo gruppo dei 2000. Due stagioni vissute insieme ai tempi della Scuola Calcio, prima di ritrovarsi dodici mesi fa e confermare il binomio per l’imminente campionato da vivere nella categoria Allievi. «Avevo preso in mano questo gruppo quando ancora giocava a 9, sono molto affezionato a loro. Mi sono sempre trovato bene con tutti: i ragazzi, i genitori, i dirigenti. Ci eravamo detti arrivederci ai tempi e ci siamo ritrovati l’anno scorso: una buona dozzina di ragazzi, l’ossatura della squadra, è sempre quella».

Vecchio gruppo, nuovi obiettivi. «Il traguardo dichiarato da centrare è quello della qualificazione alla fase Regionale. Non sarà facile perché nella prima parte della stagione ogni partita è decisiva, e ci si può mettere di mezzo anche la buona o la cattiva sorte. Ma l’obiettivo è fissato e, dato l’arrivo di tre nuovi tasselli in estate a completare l’organico, sono sicuro che potremo raggiungerlo».

Qualche volto nuovo, dunque, anche se il valore aggiunto dei 2000 è da sempre un altro. «L’organico è molto omogeneo, quindi la vera forza di questa squadra è rappresentata dal gruppo. Tutti i ragazzi sono potenziali titolari, nessuno si sente l’ultimo della fila. E soprattutto tutti, in questi primissimi giorni di allenamenti, mi stanno dimostrando di avere una grande fame: nonostante i ritmi serrati del lavoro, alla fine nessuno vuole tornare a casa…».

Una miscela vincente, insomma, per guardare con fiducia al futuro, sempre sotto l’egida del Gassinosanraffaele. «Ormai è più di un lustro che sono legato a questa società e sono davvero felice di farne parte. Ogni anno due o tre realtà mi cercano per sondare il terreno, ma non vedo proprio motivo per andare via da un ambiente positivo e sereno come questo».